L’attestazione SOA è la certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare d’appalto per l’esecuzione di appalti pubblici di lavori, ovvero un documento necessario e sufficiente a comprovare, in sede di gara, la capacità dell’impresa di eseguire, direttamente o in subappalto, opere pubbliche di lavori con importo a base d’asta superiore a € 150.000; essa attesta e garantisce il possesso da parte dell’impresa del settore tutti i requisiti previsti dall’attuale normativa in ambito di contratti pubblici di lavori.
L’attestazione SOA ha validità quinquennale e viene rilasciata a seguito di un’istruttoria di validazione dei documenti prodotti dall’impresa, l’attestazione qualifica l’impresa ad appaltare lavori per categorie di opere e per classifiche di importi.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard di gestione ambientale(SGA) che fissa i requisiti di un sistema di gestione ambientale di una qualsiasi organizzazione e fa parte della serie ISO 14000, lo standard può essere utilizzato per la certificazione, per una auto dichiarazione oppure semplicemente come linee guida per stabilire, attuare e migliorare un sistema di gestione ambientale.
Lo standard ISO 14001 è certificabile, ovvero è possibile ottenere, da un’organismo di certificazione accreditato, attestazioni di conformità ai requisiti in essa contenuti.
Certificarsi secondo la ISO 14001 non è obbligatorio, ma è frutto della scelta volontaria dell’azienda che decide di stabilire e migliorare un proprio sistema di gestione ambientale, tenendo sotto controllo l’impatto delle proprie attività sull’ambiente.
La ISO 9001 è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e non, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso processo/produttivo. Il cliente e la sua soddisfazione sono al centro della ISO 9001; ogni attività, applicazione e monitoraggio delle attività/processi è infatti volta a determinare il massimo soddisfacimento dell’utilizzatore finale. Le fasi di applicazione della norma partono dalla definizione delle procedure e registrazioni per ogni singolo processo o macro processo identificato all’interno dell’organizzazione aziendale. Si passa attraverso tutte le aree dell’organizzazione, il tutto con un’analisi delle opportunità aziendali, della definizione sulla mission e visione aziendale espressa attraverso la politica della qualità.
La norma UNI ISO 45001 del 2018 “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso” è la prima norma internazionale a definire gli standard minimi di buona pratica per la protezione dei lavoratori in tutto il mondo. Stabilisce un quadro per migliorare la sicurezza, ridurre i rischi in ambito lavorativo e migliorare la salute e il benessere dei lavoratori, permettendo così di aumentare le performance in materia di salute e sicurezza”
La certificazione Uni EN ISO 37001:2016 “Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione ” è il primo standard internazionale per i sistemi di gestione creato, sulla base delle best practice internazionali, con lo scopo di ridurre i rischi e i costi legati a possibili fenomeni corruttivi. Aiuta a prevenire, individuare e gestire situazioni di corruzione (attiva o passiva) da parte dell’organizzazione, del suo personale e dei suoi soci in affari, promuovendo una serie di misure e controlli e fornendo una guida di supporto per la relativa applicazione. I suoi principali vantaggi sono:
- Consentire un migliore controllo sui rischi di corruzione (attiva e passiva) derivanti dalle attività dell’organizzazione
- Assicurare l’efficacia e il miglioramento del sistema anticorruzione e delle misure che ne fanno parte (Piani Anticorruzione ai sensi della Legge 190/2012; MOG ai sensi del D.lgs 231/2001)
- Facilitare la diffusione, la condivisione e l’integrazione dei sistemi anticorruzione nei processi dell’organizzazione
- Migliorare la rendicontazione e la comunicazione delle informazioni circa l’impegno dell’Organizzazione nella lotta alla corruzione verso tutte le parti interessate
- Costituire un mezzo di prova circa la rispondenza del sistema aziendale ai requisiti e ai criteri sulla legalità e sul controllo dei rischi corruzione previsti dal nuovo codice appalti (D.lgs 50/2016)
Eco-Management and Audit Scheme (EMAS) è uno strumento volontario creato dalla Comunità europea al quale possono aderire volontariamente le organizzazioni per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico e ad altri soggetti interessati informazioni sulla propria gestione ambientale. Esso rientra tra gli strumenti volontari attivati nell’ambito del V Programma d’azione della UE a favore dell’ambiente. Scopo prioritario dell’EMAS è contribuire alla realizzazione di uno sviluppo economico sostenibile, ponendo in rilievo il ruolo e le responsabilità delle imprese.
La ISO 50001 (“Sistemi di gestione dell’energia”) offre alle organizzazioni di qualsiasi settore, sia private che pubbliche, delle strategie di gestione che hanno l’obiettivo di portare:
- un aumento dell’efficienza energetica,
- una riduzione dei costi
- un miglioramento delle prestazioni energetiche, che vanno pertanto integrate nella gestione delle attività quotidiane dell’organizzazione.
L’obiettivo della norma ISO 50001 è infatti quello di permettere alle organizzazioni di realizzare e mantenere un Sistema di Gestione dell’Energia (SGE) che consente di migliorare in modo continuo la propria prestazione energetica.
La Certificazione Etica SA8000 è racchiusa nell’acronimo di Social Accountability 8000. Rappresenta uno standard riconosciuto a livello internazionale con lo scopo di garantire la condizioni del lavoratore ed è uno standard per tutte quelle organizzazioni che hanno la volontà di distinguersi per l’impegno di una politica sostenibile rispetto a tematiche sociali.
Lo standard fornisce requisiti trasparenti, misurabili e verificabili per implementare e certificare la performance aziendale in 9 aree essenziali:
- Lavoro infantile: Proibisce il lavoro infantile (sotto i 15 anni nella maggior parte dei casi). Alle aziende certificate è richiesto di adottare azioni di rimedio, incluso lo stanziamento di fondi, per assicurare l’istruzione dei minori fino a quando saranno soggetti all’istruzione obbligatoria.
- Lavoro forzato o obbligatorio: I lavoratori non possono essere obbligati a consegnare i propri documenti d’identità o a pagare “depositi” come condizione di impiego.
- Salute e sicurezza: Le aziende devono soddisfare gli standard di base per un ambiente di lavoro sano e sicuro, tra cui acqua potabile, servizi igienici, attrezzature di sicurezza applicabili e la formazione necessaria.
- Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva: Protegge i diritti dei lavoratori di formare e unirsi ai sindacati e di contrattare collettivamente, senza paura di rappresaglie.
- Discriminazione: Nessuna discriminazione sulla base di razza, casta, origine nazionale, religione, disabilità, sesso, orientamento sessuale, appartenenza a un sindacato o affiliazione politica.
- Pratiche disciplinari: Proibisce le punizioni corporali, la coercizione mentale o fisica e l’abuso verbale verso i lavoratori.
- Orario di lavoro: Prevede un massimo di 48 ore settimanali di lavoro, con un minimo di un giorno di riposo a settimana, e un limite di 12 ore di straordinario a settimana remunerate con una adeguata maggiorazione.
- Retribuzione: I salari pagati devono soddisfare tutti gli standard minimi legali e fornire un reddito sufficiente per le necessità di base, con almeno una parte di reddito discrezionale (Living Wage).
- Sistema di gestione: Definisce le procedure per un’efficace implementazione della gestione e revisione della conformità a SA8000, dalla designazione del personale responsabile alla promozione del miglioramento e il mantenimento delle certificazioni, affrontando i problemi e adottando le necessarie azioni correttive.